Ali Baba and the Forty Thieves videogioco | |
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Piattaforma | Apple II, Atari 8-bit, Commodore 64, FM-7, PC-88 |
Data di pubblicazione | Atari: 1981 Apple: 1982 Altri: 1985 |
Genere | Videogioco di ruolo |
Tema | Racconto, fantasy |
Origine | Stati Uniti |
Pubblicazione | Quality Software, Electronic Arts (in Age of Adventure), StarCraft Inc. (FM-7, PC-88) |
Design | Stuart Smith |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | Joystick o tastiera |
Supporto | Floppy disk |
Requisiti di sistema | Atari: 32k Apple: 48k |
Ali Baba and the Forty Thieves è un videogioco di ruolo vagamente ispirato al racconto di Alì Babà e i quaranta ladroni, pubblicato nel 1981 per Atari 8-bit, nel 1982 per Apple II e probabilmente nel 1985 per Commodore 64[1] dall'editrice californiana Quality Software. Nel 1985 la StarCraft Inc. pubblicò conversioni per i computer giapponesi FM-7 e PC-88, con titolo Ali Baba o アリババ.
Nel 1986 venne ripubblicato dalla Electronic Arts nella raccolta Age of Adventure, presentata anche come Stuart Smith's Age of Adventure, per Apple II, Atari 8-bit e Commodore 64. La raccolta è un abbinamento di Ali Baba e The Return of Heracles del 1983. Entrambi vennero sviluppati principalmente da Stuart Smith, successivamente autore di Adventure Construction Set (1984), e hanno un sistema di gioco simile a quest'ultimo, tanto da potersi considerare suoi precursori[2].
Ali Baba and the Forty Thieves è a sua volta un'evoluzione di Fracas, un gioco di Stuart Smith uscito per Apple II nel 1980, con immagini realizzate tramite caratteri di testo[3][4].